lunedì 23 agosto 2010

Calura estiva e allenamenti



Dopo una tregua in cui quasi faceva freddo è tornato il caldo, quello che avevamo provato a Luglio, il termometro già alle 10 di mattina supera i 30 gradi e si stabilizza poco sopra per tutto il resto della giornata, specie se il corpo non è ancora abituato può essere davvero stancante e soprattutto necessariamente influenza le prestazioni in negativo.

Ieri sono andato a fare la Maddalena da Brescia, con la speranza di fare finalmente quell'agognato 33 minuti, in realtà avessi realizzato prima il caldo che faceva avrei saputo che non era la giornata ideale, ad ogni modo ho comunque fatto 34m10s che poi è il miglior tempo dell'anno, ma credo che con una giornata meno calda qualcosa meno possa farlo. Al ritorno dopo la discesa da Muratello (devo ricordarmi di non scendere più da quel lato perché è veramente brutta come discesa, strada dissestata e pericolosa), ritorno a casa passando tramite i Campiani, affrontati in relativa tranquillità vista la calura e che era ormai quasi mezzogiorno e non volevo schiattare.

Oggi sveglia ahimè tardissimo per via delle ore piccole di ieri sera, ho dovuto fare un giro molto breve vicino a casa, così sono salito a Vesalla (una frazione molto carina vicino a Polaveno) tramite Brione, Come se non bastasse la calura ho avuto la brillante idea di lasciare la borraccia a casa, meno male che ci sono un po' di fontanine in giro se no sarei davvero morto, la cosa singolare è che sia sulla salita di Brione che su quella di Vesalla ho rifatto quasi al secondo i miei migliori tempi, 17m40s su Brione 8m45s su Vesalla, a 1220 di VAM la prima e 1260 di VAM la seconda, il che mi conforta perché so di essere salito molto male e di non aver affatto spinto come posso, proprio per via del caldo e un po' anche per la mancanza d'acqua.

Vesalla è una salita che mi piace davvero molto, da ragazzino era la salita che forse ho fatto più volte, almeno una volta a settimana andavo su e giù da quella piccola salita di neanche due chilometri con pendenza media attorno al 12% e punte al 20%. A stare bene e in una giornata più mite di quelle odierne si può davvero fare quasi alla morte, ma in condizioni come quelle odierne, è davvero già tanto andare su.

Adesso domani giornata di riposo (almeno dalla bici) mentre mercoledì è in programma un bel giro di 150 km passando per il mitico Croce Domini e il Maniva, sperando di trovare un tempo più temperato di oggi.

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