giovedì 13 gennaio 2011

Never Settle

Maddalena di Inverno


A Brescia c'è un famoso detto che dice "se la Madalena la ga 'l capel o chèl piòf o chél fa bèl",  oggi era uno di quei giorni, ovvero in cui tutta la Città era coperta da una coltre di nuvole e nebbia, mentre dopo pochi chilometri di Maddalena si è aperta una giornata quasi primaverile con temperatura in quota di quasi 10 gradi.

Vista la mia precaria condizione forse non era il caso di affrontare la Maddalena oggi, specie a fianco di uno dei migliori interpreti di questa salita, che per fortuna è salito con il passo che oggi le energie mi consentivano: 36'10''.

In pianura riesco a pedalare abbastanza bene, ma onestamente in salita mi manca qualcosa, probabilmente molto nasce dal fatto di non aver fatto salite intense negli ultimi tre mesi abbondanti, e sicuramente anche dal fatto di essere almeno quattro chili sopra il peso forma, infatti è singolare constatare che in realtà sono salito esprimendo 281 watt medi, cioè solo 7 watt meno del mio record in 33', il che probabilmente è da ricercare proprio nel peso.

Dopo la discesa abbiamo allungato il ritorno passando da Borgo Poncarale, Flero, Castelmella per fare un po' di agilità in pianura.

mercoledì 12 gennaio 2011

Uscita odierna


Oggi uscita davvero col collo tirato, assieme a uno dei migliori cicloamatori del panorama bresciano, l'idea iniziale era di fare coste, passo del cavallo, polaveno da gardone e ritorno qui a Gussago, abbiamo poi optato per una soluzione diversa perché ad Agnosine abbiamo trovato che per 30 metri la strada mancava per una frana (pazzesco la montagna si era portata via proprio tutta la strada, c'era una vallata dove prima c'era la strada. Così si è optato per un ritorno sempre tramite le coste di Sant'Eusebio e i Campiani da Collebeato, onestamente ero spesso oltre limite lo testimoniano i 29 minuti fuorisoglia, e in pratica tutta la salita delle Coste, sul resto sono stato meglio e ho tenuto meglio il passo. Le coste le abbiamo fatte ai 25 di media, il che è tutto dire.... 

Domani mi sa che si replica, speriamo di tenere botta meglio... Comunque è stato un ottimo confronto in vista gare.

domenica 9 gennaio 2011

Prime pedalate dell'anno

Spinning, Mountain Bike, Bici da Corsa e Pista, un po' di tutto per ricominciare l'anno e la preparazione dopo i bagordi di capodanno.

Ho ricominciato lunedì con 2 ore di spinbike, mediamente intense, quasi tutto il lavoro effettuato in soglia aerobica, martedì un lungo (70 km) in mountain bike con Ermes e Massimo nella bassa Bresciana, pedalata molto piacevole.

Mercoledì invece ho pensato bene di tirarmi il collo in pista, complice anche la presenza di due o tre personaggi molto veloci e di ampia fama tra gli amatori, così tra una volata a oltre 60 all'ora e trenate da paura, ho finito con le gambe davvero stanche e infatti giovedì è stato destinate al recupero.

Venerdì lavoro in palestra con 1 ora di spinbike, endurance con cuore fisso attorno all'80%, e successivamente pesi e squat per aumentare la potenza.

Sabato ancora spinbike, stavolta per allenare il cuore al drammatico e odiato fuorisoglia, un'ora in tutto di esercizio, i primi 25 minuti di riscaldamento per portare il cuore in zona anaerobica, ovvero all'85% della FCMAX, 7 minuti in zona anaerobico in crescendo, cioè andando dall'85% al 92%, da lì inizia il fuorisoglia, 10 minuti programmati tutti oltre il 92%. All'inizio va tutto bene, il cuore sale verso il 95% da lì l'aria manca davvero, cerco tutta l'aria che posso e continuo mancano ancora 6/7 minuti, butto acqua sulla testa e sulla schiena per abbassare un po' il cuore, il tempo prosegue, cerco di non guardarlo e stringo i denti, le gambe fanno abbastanza male e l'aria è davvero poca, ma per fortuna i 10 minuti finiscono e posso far scendere il cuore, in 2 minuti è già al 75% e pian piano anche i polmoni riprendono fiato.



Oggi lungo in Bici da corsa, visto che per fortuna non pioveva, anche se il tempo era comunque pessimo, molto coperto e dopo poco pure nebbioso, comunque mi dirigo verso il lago d'Iseo, da lì si sale a Vigolo (6,5 km di salita al 6%) ci salgo in 23 minuti poco sopra i 1000 di VAM, niente di che considerando che ho un personale sotto i 20, ma la stagione onestamente non permette di meglio.
Ritorno leggermente più piano di come sono andato, ma comunque porto a casa i 28 di media che se si considera la salita e il giro interamente in solitaria non è poi così male.

Settimana chiusa con 12 ore di lavoro.

Intanto mancano 35 giorni alla prima gara e domani andrò a fare la visita medica.

lunedì 3 gennaio 2011

Tempo di Bilanci


Le stagioni ciclistiche in realtà finiscono verso ottobre, ma giustamente i bilanci andrebbero fatti proprio con il capodanno per fare due bilanci numerici dell'anno trascorso, che poi nel mio caso non è stato un anno vero e proprio, visto che ho ricominciato a pedalare in strada da maggio, e in palestra da marzo.

Cominciamo dai km percorso, 3100, che sono davvero pochini, a parziale giustificazione bisogna aggiungere a questi circa 600 km di pista non conteggiati perché percorsi senza contachilometri, e un centinaio di ore effettuate sulla spin bike.

Nei 3100 km di strada effettuati ho asceso un totale di 50,000 metri di dislivello, la VAM media su tutte le salite dell'anno è stata di 1134, con punta massima a San Michele (Ome) il 22 Settembre a 1470 di VAM

Adesso non resta che archiviare tutti i dati di Ascent e ricominciare già da oggi a pedalare, pensando che nel 2011 dovrei effettuare un po' più di strada (arrivare almeno a 8/10 mila km) di cui almeno un 1500 di gare.

Comunque resta un bilancio positivo specie perché è un anno di rientro, in cui sono riuscito a prendere già ottimi ritmi e soprattutto senza avere neanche un infortunio.

Buon 2011 a tutti, e buone pedalate.