domenica 4 settembre 2011

Il "mitico" Marguzzo


E' da un po' di tempo che su bdc-forum complice il buon leon, si parla spesso di Marguzzo, così ieri visto che ero in giro proprio con lui mi sono fatto portare su questa nuova "cima" bresciana.

Marguzzo in realtà non è altro che un paesello di poche anime vicino a Serle, la salita che vi ci porta è una salitella regolare di 3,5 km al 7% su per giù, purtroppo non permette di scollinare, quindi obbliga una volta in cima a ritornare sui propri passi e ritornare sulla sottostante gavardina e riprendere in direzione Brescia o Lago.

Onestamente anche dopo averla fatta non ho capito il perché abbia generato tanto "rumore" ma è sicuramente una salita piacevole, ottima per variare un percorso un po' troppo pianeggiante.

Prima della salita avevamo affrontato le Coste da Nave, alla mia ruota il buon Marco, da lì scesi a Vallio Terme e diretti a Paitone tramite gavardina. 

E' bello prendere la bici un po' più alla leggera, anche se non ho del tutto annullato il desiderio di migliorare i 33min sulla Maddalena entro Settembre, ma ne parleremo tra un paio di settimane, non prima.

4 commenti:

  1. Il vero scopritore di questa salitella è in realtà il buon Lucio (goldenboy) che ci ha portato una volta il Jhonni e da li han cominciato ad andarci un pò tutti.
    Marguzzo è così... o la ami o la odi! :-)

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  2. Marguzzo: Love it or Hate it! :D
    Grande GoldenBoy scopritore di salite

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  3. più o meno proprio come la salita che c'era al 70.3 di castiglione, secondo me uno in gamba come te in bici si sarebbe divertito...

    il 15 settembre aprono le iscrizioni per pescara 2012, facci un pensierino!

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  4. Cao Stefano!
    Ho visto i tuoi risultati di Castiglione, complimenti un altro 70.3(o qualcosa meno) portato a casa... ottimo :)
    Per pescara ci sto pensando, l'anno prossimo volevo fare almeno 2-3 70.3 e magari provare il lungo dell'elba in ottica di fare un ironman nel 2013, pescara mi affascina ma la settimana dopo dovrebbe esserci il durissimo 70.3 del Lago d'Idro (qui vicino a casa) dove la frazione in bike prevede 2920m di dislivello, e a nuoto si entra nelle gelide acque del lago d'idro. Non a caso è soprannominata "sopravvissuti all'inferno".
    Quindi è probabile che opterò per le acque di casa, tra l'altro se vuoi venire a farla ti ospito molto volentieri.

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