lunedì 24 ottobre 2011

Medaglia di legno!


Ecco il mio primo triathlon (anche se virtuale) e il primo podio sfiorato (temo anche l'ultimo)... 

Ma veniamo un po' a cosa è successo, StefanoLaCara sul suo bellissimo blog un paio di settimane fa ha indetto un triathlon virtuale, o meglio un modo per confrontarsi sui tempi tra i suoi lettori e altri triatleti, il funzionamento era il seguente registrare i propri migliori tempi in una settimana su 200mt a nuoto, 5km in bici e 1500 a piedi, e spedirglieli, lui avrebbe poi compilato la classifica, ecco oggi sono arrivati i verdetti e mi è toccata la famosa medaglia di bronzo, a soli 5 secondi dal podio per altro ad aumentare ancora di più il rammarico (ovviamente si scherza).

E' stata un'esperienza comunque interessante perché mi permette di farmi un'idea di come vado rispetto ad altri nelle varie discipline, e quanto meno ho raggiunto l'obiettivo minimo che era quello di fare la miglior frazione in bici (un po' di sano orgoglio da ciclista), per il resto i tempi di chi sa davvero nuotare sono impressionanti, 2.18 sui 200 è qualcosa di marziano (specie se paragonato ai miei 3.13), la mia corsa invece la voglia rivalutare tra un po' di tempo quando avrò ripreso un passo più decente e mi auguro di poter correrli almeno 30 secondi sotto il tempo attuale, ma per ora va bene così. 

Complimenti a tutti gli altri e grazie ancora a Stefano per la bella iniziativa.

9 commenti:

  1. grazie a te che c'hai messo tanto entusiasmo. E comunque, se come ho capito sei orientato verso distanze lunghe, il nuoto conta davvero in maniera relativa, la frazione importantissima è la bici che ti permetterà di riprendere l'80% dei nuotatori (vedrai se mi sbaglo) e non appesantire troppo la gamba per la corsa. Se riuscirai a crearti una buona gamba per la corsa credo davvero che riuscirai a toglierti parecchie soddisfazioni!

    ( togli la verifica del codice per i commenti che tanto di spam non ne arriva!)

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  2. Grazie mille Ste per le belle parole, a nuoto cercherò un po' di scia cercando di non prendere troppe botte, almeno questa è l'idea di partenza poi si vedrà. Sulla corsa vediamo cosa riesco a tirar fuori, anni fa senza un gran che di preparazione avevo un 1h42m sulla mezza, se riuscissi a limare 2-3 minuti sarei già contentissimo, vedremo, non c'è fretta.

    Ci ho messo un po' a capire come togliere il captcha perché nella nuova interfaccia di google si sono scordati di metterlo e ho dovuto ritornare alla vecchia interfaccia per toglierli comunque ora dovrebbe essere a posto e non esserci più, in effetti sono molto fastidiosi.

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  3. nel nuoto hai più o meno i miei tempi. per darti qualche riferimento ti dico che negli sprint ed olimpici e la gente che esce con me dall'acqua è leggermente più scarsa di me in bici mentre nei due 70.3 che ho fatto ho trovato buoni ciclisti che mi sverniciavano da tutte le parti!

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  4. L'impressione che ho (magari mi sbaglio) è che per come sono costituiti sprinti e olimpici privilegino i nuotatori, mentre ironman e 70.3 privilegino i ciclisti, sia per i rapporti tra le distanze che per i regolamenti (scia).
    Cmq all'atto pratico ci capirò qualcosa per ora posso solo allenarmi e aspettare questa "maledetta primavera" :)

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  5. Quando vuoi (sabato o domenica) ci possiamo trovare per qualche pedalata in compagnia, magari in direzione lago di Garda

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  6. vedrai che con il triathlon ci prendi gusto

    alessio (kaiale)

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  7. @Rocha volentierissimo, ti contatto in privato magari e ci si mette d'accordo :)

    @Alessio, ci ho già preso gusto ancora prima di cominciare :)

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  8. Ti lascio il mio indirizzo mail : r.rocha at libero.it . A presto, ciao !

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  9. il fatto che non si tratti di prove consecutive non rende il test un po meno attendibile?

    uno potrebbe essere + forte di un'altro sia nei 400 piani nei 400 ad ostacoli e nei 400 di corsa al contrario ma perdere i 1500

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