mercoledì 2 novembre 2011

My Personal Via Crucis


La corsa è un mondo per me relativamente nuovo, e conosco poco di come ci si allena, inoltre cercando in giro si trovano mille cose discordanti, tabelle di tutti i tipi che ti insegnano a fare tutto e il contrario di tutto, così ho pensato che non per peccare di modestia, ma che come non ho mai seguito grandi tabelle per allenarmi in bici, forse non devo seguire grandi tabelle neanche per la corsa, ma fare semplicemente ciò che l'istinto mi dice di fare. 

Così ho deciso di fare un po' quello che ho sempre fatto in bici, ovvero tanta salita e tanta fatica, mi è venuto in mente che in paese c'è una bellissima salita che in bici non affronto mai per via delle pendenze eccessive ma soprattutto del fondo stradale non adatto a una bici da corsa (sterrato, sassi, cemento), è la salita che da San Rocco porta al Santuario della Stella, sulla quale gli artisti del paese hanno allestito una bellissima via crucis artistica (che prima o poi fotograferò e posterò). Una salita di 1,7km al 13% con dislivello di 220 metri. Il fondo come dicevo è semplicemente pessimo, la prima parte è un cemento molto brutto ma tutto sommato accettabile, verso la fine sono grossi sassi, da scavalcare (per la gioia della caviglie). La discesa l'ho fatta lungo il versante accessibile alle auto per rispetto delle mie caviglie che non avrebbero gradito ridiscendere dallo stesso lato.

La prima cosa che ho voluto controllare è stato il tempo, da buon ciclista so che una salita si misura in minuti e in VAM, e sono rimasto piacevolmente sorpreso a scoprire di essere salito a un passo medio di 7.47 al km con una VAM di 950, rispettabilissima anche se fossi stato in bicicletta, e tutto sommato senza neanche forzare più di tanto.

In totale il giro era di poco più di 7km e ho tenuto un passo medio di 5 e 40, avrei pensato molto peggio, la prossima volta voglio aggiungere un'altra salitina qui in paese per aumentare un po' il dislivello, ma anche per portare il chilometraggio vicino ai 10km.

Ora non so se questo tipo di allenamento paghi o meno, essendo cresciuto vedendo i film di Rocky mi piace credere di si, ma al si là di tutto l'ho trovato molto più appagante che girare in tondo come uno scemo su un anello, quindi credo che per quest'inverno almeno una volta a settimana aggiungerò un allenamento di questo tipo, certo terrò comunque anche un'uscita lunga in pianura, ma devo dire che è davvero piacevole correre in salita, provare quelle sensazioni della bici, lo stesso vale per la discesa, scendere a meno di 4 al km senza fare un minimo di fatica (se non quella di controllare le gambe per evitare di ruzzolare a terra).

11 commenti:

  1. Se ti piace correre in montagna il 20 Novembre c'è il "Maddalena Urban Trail", partenza e arrivo dal castello di Brescia. Ci sono tre percorsi di 10, 22 e 45 Km e, a parte il terzo, sono alla portata di tutti e molto divertenti, io farò il secondo.

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  2. Wow non la conoscevo, mi sa che mi iscriverò al secondo, non ho tessera FIDAL 2011, posso fare la giornaliera che tu sappia?
    Ora cerco un po' di info, grazie mille.

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  3. Per i trail la tessera FIDAL non serve, è sufficiente il certificato medico agonistico. L'iscrizione la puoi fare on-line su www.trailrunningbrescia.org oppure direttamente da Gialdini in via Triumplina. Se ci sei fammi sapere così ci salutiamo !

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  4. Grazie mille, ora mi informo un po' bene ma credo proprio che mi iscriverò, anche se certamente una 22km non sarà una passeggiata :)

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  5. Ottima decisione, sono sicuro che ti divertirai !

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  6. una salita del 13% a piedi...tu sei pazzo..
    comunque la salita, in questo periodo, non può che farti bene. l'ideale sarebbe metterci dopo sempre un 1000 o 2000 veloci in piano.

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  7. @Rocha, nonostante sia noto il mio masochismo ho comunque idee di divertimento diverse :P

    @Stefano, non è da pazzi, salire è sempre una cosa bella, guardare giù e vedere che si è fatta molta strada, guardare su e vedere che ce n'è ancora un sacco...
    Nel percorso di oggi c'erano oltre alla discesa un bel 2000 di ritorno a casa che ho fatto poco sotto i 5 al km, sarà che dopo la salita non mi sembrava vero di avere finalmente del terreno normale :)

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  8. Come dice Stefano la salita è molto utile nella fase iniziale della preparazione però dovrebbe essere percorsa sotto forma di ripetute (per esempio un 15 x 50 mt oppure un 10 x 100 mt ecc) seguite da un 1000/1500 tiratissimo, io in questo periodo sto facendo almeno un allenamento settimanale di questo genere. Detto questo sono dell'idea che lo sport vada sempre inteso come divertimento, pertanto è giusto che ognuno lo interpreti come più gli piace.

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  9. @Rocha ho messo il countdown (rubato a Stefano) al MUTBS quindi direi che è ufficiale che ci sarò, oggi o domani passo da Gialdini e faccio tutto lì da lui, così chiedo anche qualche info. Spero di essere all'altezza.

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  10. Complimenti, quando mi parlavi di VAM in salita non avevo ancora letto questo tuo post. Oltre che andare forte in bici, vedo che prendi sempre più gusto anche a piedi :D

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  11. @CT Grazie mille, in realtà oggi ho un mal di gambe mostruoso, ma due settimane farò la mia prima trail (anche se mini) e quindi è meglio imparare a soffrire sin da ora :)

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